NUOVO RICORSO: maggiorazione del 18% sull'Indennita' Integrativa Speciale
Ricorso alla Corte dei Conti per contestare l'esclusione del pagamento dell'indennita'
Abbiamo preparato il ricorso per ottenere il riconoscimento della maggiorazione del 18% della base pensionabile del personale dello stato. Le conseguenze sulla pensione sono tutte favorevoli e positive.
Come noto, la base per calcolare la pensione e' costituita da tutti gli elementi retributivi percepiti dal dipendente.
Alcuni di essi (lo stipendio, la retribuzione individuale di anzianita', un eventuale assegno personale,...) sono anche maggiorati del 18%. Lo prevede una vecchia legge del 1976, la 177, varata con lo scopo di equiparare la base pensionabile dei dipendenti dello stato con quella dei dipendenti privati.
Dalla maggiorazione sono tuttavia escluse alcune voci, come l'indennita' integrativa speciale (la contingenza o indennita' di carovita), congelata nei valori di fine anni ottanta ma ancora di importo consistente e variabile a seconda delle qualifiche. I contratti di lavoro del personale statale, hanno inteso rimodellare il trattamento economico, riunendo nello stipendio parti prima separate: indennita' integrativa speciale, stipendio gabellare stesso, indennita' varie, ecc. scomparsa in tal modo la contingenza dal mondo giuridico ed assorbito il corrispondente importo nello stipendio, sull'intero importo di quest'ultimo si dovrebbe applicare l'aumento del 18% o della base pensionabile.
Ciononostante l'Inpdap, prima di applicare l'aumento scorpora dallo stipendio un importo corrispondente all'indennita' integrativa speciale, come se questa avesse mantenuto una sua vita autonoma, anche dopo e nonostante il conglobamento operato dai contratti di lavoro.
L'Inpdap ha continuato a sottrarre l'importo dell'I.I.S. e a non applicare l'aumento. Occorre dire, e non come osservazione finale meno importante, che la maggiorazione e' interamente finanziata dai dipendenti, sul cui stipendio viene operata la trattenuta a favore dell'Inpdap, ed e' calcolata su tutto lo stipendio, compresa l'indennita' integrativa speciale. Si potrebbe cosi' sostenere che l'Inpdap non riconosce un beneficio per il quale, tuttavia, riceve il relativo finanziamento.